Parkinson: insieme la vita continua
“Con estrema sensibilità l’autore descrive le molteplici sfaccettature della malattia di Parkinson e il bisogno costante di aggiornamento sui progressi compiuti dalla ricerca scientifica, come si evince dagli articoli pubblicati sulle riviste delle Associazioni dei pazienti. […] Un testo rivolto a tutti coloro che hanno incontrato nel loro percorso la malattia di Parkinson, ma più in generale una lettura coinvolgente per il lettore che desideri approfondire la conoscenza di questa frequente malattia neurodegenerativa.” (dalla prefazione della Dott.ssa Silvia Ramat)
Parkinson insieme
Cosa accade nell’esistenza di una persona colpita dalla malattia di Parkinson? Come cambiano le abitudini, la quotidianità, la vita lavorativa? Che ripercussioni si verificano sugli affetti, sulla famiglia, sulla vita di relazione? E quali sono i segreti per riuscire ad andare avanti senza farsi sopraffare dalla disperazione e dallo sgomento indotti dalla percezione, sempre lucidissima, di un corpo che cambia, che non risponde più ai comandi di sempre e che si stenta a riconoscere come proprio? L’autore di questo volume combatte da anni con coraggio e determinazione una delle malattie cronico-degenerative più diffuse, insidiose e stranamente meno conosciute del nostro tempo. L’amore per la vita e per il prossimo e la strenua convinzione di avere ancora molto da dare a se stesso e agli altri lo hanno spinto a seguire un percorso di autoconsapevolezza e di conoscenza del sé che lo ha reso capace di reagire al male e di aiutare le tante persone che ne sono afflitte. Attraverso queste pagine, intense e partecipate, getta luce su un universo generalmente ignoto e trasmette a quanti stanno affrontando questa battaglia – perché coinvolti in prima persona o in qualità di familiari e amici – forza, speranza e fiducia.
L' atleta parkinsoniano
La buona notizia sta già nel titolo: “L’atleta parkinsoniano”. Che non è un ossimoro, ma una realtà: una persona con malattia di Parkinson può essere un atleta. E può migliorare le proprie prestazioni nonostante il passare del tempo. In questo libro, gli autori mettono a disposizione le loro conoscenze tecniche e professionali fornendo dei consigli pratici e proponendo soluzioni efficaci per parlare di questo e altri argomenti. I contenuti del presente volume si basano su studi accademici e personali, su un’esperienza lavorativa pluriennale e sul fatto di avere sviluppato e brevettato un metodo di recupero funzionale della motricità e della postura calibrato per i soggetti parkinsoniani e utile al miglioramento della qualità della vita di giovani, anziani, sportivi e sedentari. Fornire delle semplici chiavi di lettura e delle soluzioni per risolvere certi problemi che il Parkinson comporta sono solo alcuni degli obiettivi pensati per il lettore. Questo testo è rivolto soprattutto ai diretti interessati, malati e familiari, ai caregiver, ma anche a esperti del settore aperti a nuove visioni di approccio alla malattia di Parkinson maturate attraverso l’esperienza e la professione.
Il Manuale dei Caregiver familiari
“Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di te”.
Franco Battiato
Il presente volume si occupa a tutto tondo del caregiver familiare, per offrire al lettore una specifica e completa caratterizzazione sul piano culturale, sociale, giuridico ed economico di “colui che quotidianamente si prende cura” delle persone care non autosufficienti.
Questo significa farlo uscire dalle quinte e parallelamente riconoscerne il ruolo complesso ed articolato, che gli autori intendono agevolare e supportare rispondendo ai suoi diversi bisogni e diritti di conoscenza, informazione e comunicazione.
Nel testo vengono pertanto illustrati i benefici di legge già in atto e quelli probabili futuri (tutele previdenziali e sostegno economico).Inoltre, vengono fornite informazioni clinico-assistenziali di base mirate all’acquisizione e allo sviluppo di abilità e comportamenti specifici per la gestione dei problemi legati alla non autonomia.
Da ultimo, per rispondere all’esigenza di inclusione ed empowerment, sono stati messi a disposizione i riferimenti di servizi interattivi online, dedicati al contatto, alla condivisione e all’amicizia tra coloro che stanno sperimentando la stessa sofferenza.
Il messaggio finale è che senza il caregiver familiare di certo tutto sarebbe più difficile.